Un'ultima ma non meno importante precisazione è quella relativa alle conseguenze sul piano
pensionistico dei periodi di malattia tubercolare: per i mesi di degenza sanatoriale, di
trattamento post-sanatoriale, di cura ambulatoriale o domiciliare e di fruizione dell'assegno di
cura o di sostentamento vanno accreditati in favore dell'interessato che possono far valere
almeno un anno di assicurazione presso l'INPS contributi figurativi validi sia per il diritto che per
la misura della pensione.
Come per quasi tutte le altre prestazioni previdenziali, anche per le indennità antitubercolari è
necessaria una apposita richiesta che va compilata su uno specifico modulo (modello ACT21). La
domanda presentata ai fini dell’indennità giornaliera è valida anche per l’indennità post
sanatoriale Per ottenere, invece, l’assegno di cura e sostentamento occorre inoltrare una nuova
domanda entro 90 giorni dalla fine dell’indennità post-sanatoriale ovvero dalla fine del