● introdurre o rafforzare nelle scuole i programmi di educazione alimentare, fisica e ambientale valorizzando la conoscenza e lo scambio di culture alimentari diverse, a partire dai prodotti tipici e locali;
● sviluppare misure e politiche dei sistemi sanitari nazionali che promuovano diete sanee sostenibili e riducano il disequilibrio alimentare con attenzione prioritaria alle persone con esigenze speciali di nutrizione, di corretta idratazione e di igiene, in particolare anziani, donne in gravidanza e bambini;