rilevato che gli operatori della struttura detentiva si sono subito attivati richiedendo una visita da parte del servizio di neuropsichiatria infantile infantile
; che ad esito della visita il servizio specialistico ha emesso la seguente diagnosi: stato depressivo reattivo con ideazione suicidaria, proponendo il ricovero del giovane, ricovero allo stato non attuato;
ritenuto che, in considerazione di quanto emergente dagli atti, vanno disposti, ai sensi dell'art. 299 comma 4 ter c.p.p., accertamenti medici sulle attuali condizioni di salute psico-fisica dell'imputato, anche al fine di valutare se siano o meno compatibili con lo stato di detenzione e comunque tali da non consentire adeguate cure in regime carcerario; ritenuto, altresì, che, sussistendo dubbi in ordine alla minore età del condannato vanno disposti gli opportuni accertamenti, anche multidisciplinari,
afflittiva;