le indagini hanno consentito di apprendere che il sodalizio monitorato sta pianificando la spedizione di un quantitativo di droga dall'Ecuador o da Santo Domingo, con destinazione l'Italia, a mezzo container di vettori aerei, avvalendosi della collaborazione di personale aeroportuale compiacente, che provvederebbe alle operazioni di occultamento ed estrazione della droga dal citato contenitore.